12 giugno 2020
Le misure disposte dal cosiddetto Decreto Rilancio emanato dal Governo prevedono anche l'erogazione di un bonus alle famiglie per l'iscrizione dei figli ai centri estivi. L'importo del bonus può arrivare fino a 1.200 o a 2.000 euro, a seconda della categoria di appartenenza.
Ne hanno diritto sia coloro che non hanno mai presentato la domanda per il "bonus baby sitting" sia coloro che hanno già fruito del "bonus baby sitting" e che hanno ricevuto una somma pari a 600 euro (o a 1.000 euro a seconda del settore di appartenenza). Questi ultimi possono effettuare una nuova richiesta di bonus per ottenere l’importo integrativo del precedente, fino all’importo massimo concedibile (1.200 o 2.000 euro). In tal caso sarà infatti erogato l’importo residuo, tenendo in considerazione quanto già percepito. Il genitore non deve risultare percettore di NASPI ovvero di altro strumento di sostegno al reddito, né essere disoccupato o non lavoratore alla data della presentazione della domanda.
Il "bonus centri estivi" (per un massimo di 1.200 euro per nucleo familiare) spetta alle seguenti categorie di lavoratori:
• dipendenti del settore privato;
• iscritti in via esclusiva alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335;
• autonomi iscritti all’INPS;
• autonomi iscritti alle casse professionali;
Il "bonus centri estivi" spetta anche (per un massimo di 2.000 euro per nucleo familiare) ai lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato, alternativamente al congedo specifico di cui stiano già fruendo, appartenenti alle seguenti categorie:
• medici;
• infermieri;
• tecnici di laboratorio biomedico;
• tecnici di radiologia medica;
• operatori sociosanitari.
Inoltre il bonus spetta (per un massimo di 2.000 euro per nucleo familiare) al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il bonus è erogato dall’INPS e spetta anche ai genitori affidatari (per le adozioni nazionali e internazionali e gli affidi preadottivi) a condizione che nel nucleo familiare l’altro genitore (naturale o affidatario) non sia beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (es. NASPI, CIGO, CIGS ecc.), non sia disoccupato o non lavoratore.
Il limite di età, pari a 12 anni, non si applica in riferimento ai figli con disabilità in situazione di gravità accertata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, iscritti a scuole di ogni ordine e grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale.
La domanda di bonus potrà essere presentata sul portale dell’Istituto www.inps.it cliccando sul link allegato qui sotto. Dopo l'autenticazione è necessario cliccare la voce "domanda di prestazioni a sostegno del reddito", poi "bonus servizi di baby-sitting".
Per informazioni è possibile chiamare il Contact Center Integrato al Numero Verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06.164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico dell'utente).
È inoltre possibile rivolgersi ai Patronati, i quali offrono gratuitamente il servizio.
Ne hanno diritto sia coloro che non hanno mai presentato la domanda per il "bonus baby sitting" sia coloro che hanno già fruito del "bonus baby sitting" e che hanno ricevuto una somma pari a 600 euro (o a 1.000 euro a seconda del settore di appartenenza). Questi ultimi possono effettuare una nuova richiesta di bonus per ottenere l’importo integrativo del precedente, fino all’importo massimo concedibile (1.200 o 2.000 euro). In tal caso sarà infatti erogato l’importo residuo, tenendo in considerazione quanto già percepito. Il genitore non deve risultare percettore di NASPI ovvero di altro strumento di sostegno al reddito, né essere disoccupato o non lavoratore alla data della presentazione della domanda.
Il "bonus centri estivi" (per un massimo di 1.200 euro per nucleo familiare) spetta alle seguenti categorie di lavoratori:
• dipendenti del settore privato;
• iscritti in via esclusiva alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335;
• autonomi iscritti all’INPS;
• autonomi iscritti alle casse professionali;
Il "bonus centri estivi" spetta anche (per un massimo di 2.000 euro per nucleo familiare) ai lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato, alternativamente al congedo specifico di cui stiano già fruendo, appartenenti alle seguenti categorie:
• medici;
• infermieri;
• tecnici di laboratorio biomedico;
• tecnici di radiologia medica;
• operatori sociosanitari.
Inoltre il bonus spetta (per un massimo di 2.000 euro per nucleo familiare) al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il bonus è erogato dall’INPS e spetta anche ai genitori affidatari (per le adozioni nazionali e internazionali e gli affidi preadottivi) a condizione che nel nucleo familiare l’altro genitore (naturale o affidatario) non sia beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (es. NASPI, CIGO, CIGS ecc.), non sia disoccupato o non lavoratore.
Il limite di età, pari a 12 anni, non si applica in riferimento ai figli con disabilità in situazione di gravità accertata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, iscritti a scuole di ogni ordine e grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale.
La domanda di bonus potrà essere presentata sul portale dell’Istituto www.inps.it cliccando sul link allegato qui sotto. Dopo l'autenticazione è necessario cliccare la voce "domanda di prestazioni a sostegno del reddito", poi "bonus servizi di baby-sitting".
Per informazioni è possibile chiamare il Contact Center Integrato al Numero Verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06.164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico dell'utente).
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Descrizione | È il punto di arrivo delle comunicazioni scritte all'Ente | ||||||||||||||||
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Responsabile | Bertino dott. Luca Francesco | ||||||||||||||||
Indirizzo | Piazza Martiri della Libertà n. 1 | ||||||||||||||||
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