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Da lunedì riaprono i parchi gioco, ma con regole precise

5 giugno 2020

Da lunedì riaprono i parchi gioco, ma con regole precise

Cari Concittadini,
a partire da lunedì prossimo, 8 giugno, riapriremo i parchi gioco per i bambini. Per i bambini, appunto, ma il buon senso dovranno metterlo i genitori e i nonni.

Il fatto che si riaprano le aree attrezzate per il divertimento dei più piccoli non significa che la situazione sia tornata alla normalità. La decisione di riaprire i parchi gioco è stata presa in accordo con i Comuni dell'Unione del Ciriacese e del Basso Canavese, adottando una regolamentazione comune e nel rispetto delle più rigorose norme di sicurezza dettate dal Governo e dalla Regione Piemonte. Fra qualche giorno probabilmente usciranno nuove disposizioni per la cosiddetta "fase 3" di convivenza con il coronavirus, che saremo pronti a recepire tempestivamente. Consideriamo dunque questi giorni di riapertura dei parchi gioco come una fase sperimentale, riservandoci la possibilità di prendere ulteriori decisioni successivamente, in base a due fattori determinanti: da un lato l'andamento dell'epidemia, dall'altro la capacità di ogni cittadino di rispettare le regole con il più scrupoloso senso di responsabilità.

I parchi gioco infatti riaprono con regole precise: poche, facili da seguire, ma inderogabili. Se non saranno rispettate e se si creeranno assembramenti, saremo costretti a richiudere.

1. Innanzitutto è possibile entrare nei parchi gioco solo indossando correttamente la mascherina, obbligatoria per gli adulti e per i bambini di età superiore a 6 anni. Indossarla correttamente vuol dire coprire bocca, naso e mento. È un dispositivo di protezione per la salute dei nostri bambini, non un elemento decorativo da portare al collo.

2. L'accesso è consentito esclusivamente ai minori di 12 anni accompagnati da un solo adulto. L'obiettivo della riapertura, infatti, è quello di consentire ai bambini di tornare a sfogarsi giocando all'aperto, non di creare un punto di ritrovo e di conversazione per intere famiglie. Che è una cosa bellissima, ma in questa fase non è ancora consentita.

3. È molto importante lavare o igienizzare spesso le mani. 

4. Dev'essere rispettata la distanza interpersonale di almeno un metro, evitando assolutamente qualsiasi assembramento.

5. I giochi possono essere usati al massimo da due bambini alla volta e solo quando è possibile mantenere la distanza di un metro l'uno dall'altro.

6. È vietato fumare.

7. Non è possibile fare pic nic.

8. Non è possibile introdurre bottiglie e lattine.

La responsabilità del rispetto di queste regole è dell'adulto accompagnatore. Il quale ha anche un'altra responsabilità, che forse sarebbe più corretto definire misura di buon senso: la valutazione preventiva dello stato di salute del minore. In parole povere, se il bambino è indisposto o febbricitante, non portatelo al parco giochi per nessuna ragione.

In realtà, cari Concittadini, sono tutte semplici regole di buon senso. Se le rispetteremo, i nostri bambini potranno giocare sereni e in sicurezza. In queste settimane alcuni di voi ci hanno chiesto perché non riaprissimo i parchi gioco, quasi pensassimo a tutto fuorché al benessere dei più piccoli. Il fatto è che non li riaprivamo proprio perché la salute e la sicurezza dei bambini sono il nostro primo pensiero. Ricordiamo ancora una volta, infatti, che l'epidemia è tutt'altro che debellata e che i rischi di contagio possono essere ancora elevati. Sotto questo aspetto i parchi giochi, se usati senza responsabilità, sono luoghi a forte rischio contagio.

Se i genitori o i nonni accompagnatori rispetteranno queste poche semplici regole, il rispettarle risulterà facile e naturale anche ai bambini, i quali potranno così giocare sereni, quasi senza accorgersi della tensione e delle difficoltà di questa fase. Perché loro, i bambini, sanno guardare ben oltre una mascherina e cogliere il sorriso degli occhi assai più di quanto sappiamo fare noi adulti. Cerchiamo dunque di essere responsabili, perché tutto, a cominciare dalla serenità dei nostri bambini, dipende da noi.

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Nome Descrizione
Descrizione È il punto di arrivo delle comunicazioni scritte all'Ente
Area Settore Amministrativo - Demografico
Responsabile Bertino dott. Luca Francesco
Indirizzo Piazza Martiri della Libertà n. 1
Telefono 011/9263203
Fax 011/9278171
Email protocollo@comune.sanmauriziocanavese.to.it
PEC protocollo@pec.comune.sanmauriziocanavese.to.it
Apertura al pubblico
Giorno Orario
Lunedì 10.00 - 12.00 /16.00 - 18.00
Martedì 10.00 - 12.00
Mercoledì 08.30 - 12.00
Giovedì 10.00 - 12.00 /15.00 - 17.30
Venerdì 10.00 - 13.00

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