15 luglio 2020
Cari Concittadini,
è arrivato il momento di condividere il primo bilancio del sistema di tariffazione puntuale del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, entrato in vigore nel 2019. Si tratta, come ormai ben sapete, di un sistema sempre più diffuso fra i Comuni, che anche noi abbiamo deciso di adottare per raggiungere due importantissimi obiettivi: aumentare la percentuale di raccolta differenziata nel rispetto dell'ambiente e garantire una maggiore equità contributiva a favore dei cittadini che differenziano correttamente i rifiuti, poiché non è giusto che su costoro ricadano tutti i costi prodotti dai concittadini che purtroppo non praticano la differenziata con la dovuta attenzione. Ebbene, dopo il primo anno di tariffazione puntuale possiamo dire che entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti, anche se naturalmente potremo e dovremo fare ancora di più in futuro.
Nel 2019 abbiamo infatti registrato un aumento della quota di raccolta differenziata pari a quasi il 14% rispetto al 2017 (che prendiamo come anno di riferimento più attendibile poiché nel 2018, pur non essendo ancora in vigore la tariffazione puntuale, erano state introdotte delle modifiche nella raccolta proprio in vista dell'introduzione del nuovo sistema). In altri termini, in un anno siamo riusciti a differenziare correttamente 475 tonnellate di rifiuti in più, che negli anni precedenti venivano gettati in discarica. Ciò significa che si sarebbe potuto fare anche prima, se solo avessimo sempre differenziato correttamente, e soprattutto che potremo fare ancora di più in futuro. Nel 2019 la quota complessiva della raccolta differenziata ha infatti raggiunto il 71,2%, ma potrà salire ancora e di molto, se tutti seguiranno l'esempio dei tanti cittadini virtuosi che hanno dimostrato grande senso di responsabilità.
Ma veniamo al secondo aspetto, che è quello che più ci preme condividere con voi: i benefici della tariffazione puntuale sulla vostra bolletta. Come ricorderete, nella quota della tassa rifiuti calcolata per ogni nucleo familiare è compreso un numero fisso di svuotamenti del bidone grigio, quello dei rifiuti indifferenziati. Avevamo previsto che la corretta differenziazione avrebbe permesso alle famiglie di non aver bisogno di svuotamenti aggiuntivi e di risparmiare in bolletta fino al 30% rispetto agli anni precedenti. E così è stato. Nei prossimi giorni, infatti, riceverete a casa una comunicazione spedita dal Cisa (Consorzio intercomunale di servizi per l'ambiente) con l'indicazione della quota dovuta a conguaglio della tassa rifiuti 2019 calcolata in base al numero degli svuotamenti del bidone grigio e che dovrà essere versata entro il 31 luglio: per quanti di voi (e sono tanti!) non hanno superato il numero di svuotamenti previsto, il conguaglio sarà pari a zero. In altre parole, non dovrete pagare nulla. Chi invece ha beneficiato di svuotamenti aggiuntivi dovrà versare il conguaglio, che sarà proporzionato al numero effettivo degli svuotamenti.
In definitiva, cari Concittadini, se avete differenziato correttamente i rifiuti siete stati bravissimi e avete raggiunto quattro obiettivi che denotano senso di responsabilità e di comunità: avete rispettato l'ambiente, avete fatto risparmiare i vostri concittadini non facendo pagare loro la vostra negligenza o disattenzione, avete risparmiato del denaro voi stessi e, soprattutto, avete dimostrato che tutto questo si può fare, tutto sommato anche senza troppo sacrificio.
Se invece vi toccherà pagare il conguaglio, sarà vostra cura fare più attenzione in futuro. Il conguaglio è minimo se avete "sforato" di poco, ma ovviamente sale in proporzione al numero degli svuotamenti. Niente paura, però: per quest'anno, considerando che si trattava del primo anno di introduzione del nuovo sistema, il Comune vi viene incontro bloccando ogni aumento che superi di quattro volte la parte variabile della tassa. Ma non sarà così in futuro, perché non sarebbe corretto nei confronti dei cittadini che hanno fatto responsabilmente la propria parte e che non dovranno mai più accollarsi i costi prodotti dai concittadini meno attenti. Impegniamoci tutti, sempre di più, per il bene di tutti.
è arrivato il momento di condividere il primo bilancio del sistema di tariffazione puntuale del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, entrato in vigore nel 2019. Si tratta, come ormai ben sapete, di un sistema sempre più diffuso fra i Comuni, che anche noi abbiamo deciso di adottare per raggiungere due importantissimi obiettivi: aumentare la percentuale di raccolta differenziata nel rispetto dell'ambiente e garantire una maggiore equità contributiva a favore dei cittadini che differenziano correttamente i rifiuti, poiché non è giusto che su costoro ricadano tutti i costi prodotti dai concittadini che purtroppo non praticano la differenziata con la dovuta attenzione. Ebbene, dopo il primo anno di tariffazione puntuale possiamo dire che entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti, anche se naturalmente potremo e dovremo fare ancora di più in futuro.
Nel 2019 abbiamo infatti registrato un aumento della quota di raccolta differenziata pari a quasi il 14% rispetto al 2017 (che prendiamo come anno di riferimento più attendibile poiché nel 2018, pur non essendo ancora in vigore la tariffazione puntuale, erano state introdotte delle modifiche nella raccolta proprio in vista dell'introduzione del nuovo sistema). In altri termini, in un anno siamo riusciti a differenziare correttamente 475 tonnellate di rifiuti in più, che negli anni precedenti venivano gettati in discarica. Ciò significa che si sarebbe potuto fare anche prima, se solo avessimo sempre differenziato correttamente, e soprattutto che potremo fare ancora di più in futuro. Nel 2019 la quota complessiva della raccolta differenziata ha infatti raggiunto il 71,2%, ma potrà salire ancora e di molto, se tutti seguiranno l'esempio dei tanti cittadini virtuosi che hanno dimostrato grande senso di responsabilità.
Ma veniamo al secondo aspetto, che è quello che più ci preme condividere con voi: i benefici della tariffazione puntuale sulla vostra bolletta. Come ricorderete, nella quota della tassa rifiuti calcolata per ogni nucleo familiare è compreso un numero fisso di svuotamenti del bidone grigio, quello dei rifiuti indifferenziati. Avevamo previsto che la corretta differenziazione avrebbe permesso alle famiglie di non aver bisogno di svuotamenti aggiuntivi e di risparmiare in bolletta fino al 30% rispetto agli anni precedenti. E così è stato. Nei prossimi giorni, infatti, riceverete a casa una comunicazione spedita dal Cisa (Consorzio intercomunale di servizi per l'ambiente) con l'indicazione della quota dovuta a conguaglio della tassa rifiuti 2019 calcolata in base al numero degli svuotamenti del bidone grigio e che dovrà essere versata entro il 31 luglio: per quanti di voi (e sono tanti!) non hanno superato il numero di svuotamenti previsto, il conguaglio sarà pari a zero. In altre parole, non dovrete pagare nulla. Chi invece ha beneficiato di svuotamenti aggiuntivi dovrà versare il conguaglio, che sarà proporzionato al numero effettivo degli svuotamenti.
In definitiva, cari Concittadini, se avete differenziato correttamente i rifiuti siete stati bravissimi e avete raggiunto quattro obiettivi che denotano senso di responsabilità e di comunità: avete rispettato l'ambiente, avete fatto risparmiare i vostri concittadini non facendo pagare loro la vostra negligenza o disattenzione, avete risparmiato del denaro voi stessi e, soprattutto, avete dimostrato che tutto questo si può fare, tutto sommato anche senza troppo sacrificio.
Se invece vi toccherà pagare il conguaglio, sarà vostra cura fare più attenzione in futuro. Il conguaglio è minimo se avete "sforato" di poco, ma ovviamente sale in proporzione al numero degli svuotamenti. Niente paura, però: per quest'anno, considerando che si trattava del primo anno di introduzione del nuovo sistema, il Comune vi viene incontro bloccando ogni aumento che superi di quattro volte la parte variabile della tassa. Ma non sarà così in futuro, perché non sarebbe corretto nei confronti dei cittadini che hanno fatto responsabilmente la propria parte e che non dovranno mai più accollarsi i costi prodotti dai concittadini meno attenti. Impegniamoci tutti, sempre di più, per il bene di tutti.
Concludiamo ricordando che, parallelamente, continua e si intensifica l'attività di controllo contro l'abbandono indiscriminato di rifiuti. Le telecamere del sistema di videosorveglianza del paese e i controlli capillari e sempre più rigorosi della Polizia Locale hanno consentito di identificare, segnalare e multare quanti scorrettamente smaltiscono rifiuti indifferenziati nei cestini pubblici o addirittura abbandonano sacchetti di rifiuti sul territorio. Una pratica adottata per fortuna da pochissimi cittadini, ma deplorevole e inaccettabile, che il Comune persegue con sempre maggiore rigore e severità.
A cura di
Nome | Descrizione | ||||||||||||||||
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Descrizione | È il punto di arrivo delle comunicazioni scritte all'Ente | ||||||||||||||||
Area | Settore Amministrativo - Demografico | ||||||||||||||||
Responsabile | Bertino dott. Luca Francesco | ||||||||||||||||
Indirizzo | Piazza Martiri della Libertà n. 1 | ||||||||||||||||
Telefono |
011/9263203 |
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Fax |
011/9278171 |
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protocollo@comune.sanmauriziocanavese.to.it |
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PEC |
protocollo@pec.comune.sanmauriziocanavese.to.it |
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Apertura al pubblico |
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